domenica 7 novembre 2010

Primi appuntamenti

Sull'onda di un fallimentarissimo primo appuntamento che cmq è capitato, piu' che essere atteso o desiderato, ho iniziato a pensare ai primi appuntamenti veri, quelli che si aspettano con ansia, che danno quella tremarella sorridente che ci fa pensare e ripensare a cosa mettersi, a cosa dire, non dire e a pensare a cosa succederà. Penso che la decisione piu' difficile per una donna riguardi appunto l'abbigliamento, la cura dei dettagli...collegata all'idea che si vuol dare di sè...perchè ammettiamolo, la prima impressione passa sempre dagli occhi.
Io penso di poter ricordare in modo abbastanza preciso com'ero vestita nei primi appuntamenti importanti della mia vita, quelli che davvero ho aspettato in modo trepidante, indipendentemente da com'è poi andata a finire.
- PRIMO APPUNTAMENTO in assoluto....il primo si sa, non si scorda mai, anche perchè poi è stato l'inizio di una storia di 3 anni e mezzo. Avevo 17 anni, ero magrissima e con un guardaroba davvero mooolto limitato. Era dicembre e c'era freddissimo. Ho messo un dolcevita beige con del lame' intrecciato in lana morbidosa (ora a pensarci rabbrividisco), che avevo comprato in vista del capodanno...era l'unico capo nuovo e decente del mio miserrimo armadio adolescenziale. L'ho messo con dei pantaloni stretch neri e un paio di scarpe con tacco stringate nere che ora considererei raccapriccianti ma che allora mi piacevano molto, erano comode e ho portato finchè non si sono demolite qualche anno dopo; capelli a caschetto, trucco sul marrone-dorato. Chanel n. 5 (campioncino della profumeria). Giaccone che ora non ricordo, borsetta di pessima qualità di cui si è spezzata la tracolla non ancora scesa dalla macchina di papà, che era probabilmente piu' in ansia di me;
- SECONDO FIDANZATO e secondo primo appuntamento, dopo la storia di cui sopra. Avevo appena terminato un fidanzamento pluriennale e non volevo dire a mia mamma che uscivo con uno mooolto piu' grande di me, e di cui ero già cotta. Ho detto che uscivo con tale Jennifer, a prendere un gelato. In effetti, siamo andati a prendere un gelato. Era aprile, pioveva tantissimo e avevo: capelli lisci sciolti freschissimi di shampoo, maglia di cotone a maniche lunghe rosso scarlatto, jeans, scarpe boh....trucco semplice con rossetto rosso leggero. Ero semplicemente raggiante. La maglia la conservo ancora.
- JACK: ovvero il mio ex convivente. Ci eravamo conosciuti la sera prima in discoteca e discretamente strusciati. Ci siamo trovati a pranzo, il sabato, in centro a Vicenza. Era aprile ed era una splendida giornata di sole, avevo una maglia verde militare un po' strana, jeans scuri aderenti al ginocchio (andavano di moda qualche anno fa), stivale nero, giacca in velluto avvitata, occhiali da sole chiari...detto cosi' dice poco, ma sarà stato l'ottimo umore, il sole o la moda di quell'anno (2006), mi sentivo molto figa.
- L'UOMONUOVO: il piu' recente, ad agosto....vestito con scollo all'americana di Lazzari a fiorellini, zoccoli in legno e listelli bianchi, pochette, capelli sciolti.

Ci sono stati ovviamente altri primi appuntamenti, alcuni piu' altri meno attesi....o altri che non erano veri e propri primi appuntamenti ma la prima uscita ufficiale dopo una conoscenza.
Il tutto....in attesa del prossimo!!

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